lunedì 5 ottobre 2015

LA DISTANZA DA CORRERE IN BASE ALL'IMC


Spesso si pensa che si può correre su qualunque distanza e per qualunque carico settimanale, senza tenere conto della propria condizione fisica.
Classificazione empirica sulla distanza da poter fare in base al proprio IMC :
IMC inferiore a 22 – Peso ottimale per Maratona e ultramaratona.
IMC inferiore a 24 – Peso compatibile con un chilometraggio settimanale di 80 km e gare fino alla mezza (esclusa maratona).
IMC inferiore a 26 – Peso compatibile con un chilometraggio settimanale di 60 km e gare fino ai 10.000 m.
IMC inferiore a 28 – Peso compatibile solo con il jogging e uscite massimo di 6-8 km.

Come calcolare l'IMC?
L’indice di massa corporea (IMC), in inglese Body Mass Index (BMI), è un dato biometrico determinato dal rapporto tra il peso e il quadrato dell’altezza di un soggetto: IMC=Peso/Altezza^2, il peso è espresso in kg e l’altezza in m.
tabella dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Occorre però considerare la composizione corporea, l'impedenziometria, ossia la percentuale di massa magra, liquidi e grassi:

UOMINI: IMC non superiore a 22 oppure massa grassa non superiore al 12%

DONNE: IMC non superiore a 20 oppure massa grassa non superiore al 20%

Sia l'atleta professionista che l'amatore dovrebbe mantenere il proprio peso forma.

Se si è in sovrappeso è più facile incorrere in problemi ai tendini e ai muscoli e ovviamente si è più lenti. Anche la riduzione/mancanza massa magra, la perdita eccessiva di peso hanno controindicazioni sulla saluta e sulle prestazioni. Se si ha la possibilità di misurare la massa grassa, questa non dovrebbe scendere sotto i valori del 10% per gli uomini e il 18% per le donne. E' comunque sempre fondamentale farsi seguire da un nutrizionista, dietologo per non incorrere in conseguenze gravi per la propria salute.

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