lunedì 11 gennaio 2016

concluso il lavoro in ufficio, inizia Anma!

 
Il massaggio Anma (da an = premere, ma = strofinare) è un trattamento giapponese le cui origini risalgono a più di cinquemila anni fa. È abitualmente usato quale sistema per il ripristino posturale, articolare ed energetico di tutto il corpo. Questo tipo di massaggio si avvale di tecniche di stiramento, frizione e mobilizzazione di muscoli, articolazioni e tessuti, per eliminare rigidità muscolari, attivare la circolazione sanguigna, eliminare la tensione, ristabilire l’equilibrio mente-corpo-spirito agendo direttamente sui blocchi energetici eventualmente presenti nel nostro organismo e sollevando dallo stress giornaliero. L’Anma si basa principalmente sui principi della medicina tradizionale cinese e usa le tecniche del Kanpo cinese: la teoria dei meridiani o canali energetici negli agopunti. Ogni seduta dura circa 20 minuti e tratta le spalle, la schiena, la nuca, la testa, l’area cervicale, le braccia, le mani e le anche. Gli effetti prodotti dall' Anma Seated Massage:
  • Riduce lo stress e la stanchezza
  • Diminuisce la tensione muscolare e i dolori lombari
  • Attiva la circolazione
  • Restituisce energie e vitalità
  •  Rilassa ed è piacevole
Non si utilizzano oli o creme e si riceve restando vestiti  e seduti su un’apposita sedia ergonomica, facile da posizionare ovunque, dove l’operatore può intervenire sull’impiegato massaggiando le zone più colpite da stress. Il massaggio Anma ha la particolarità di rilassare, decontrarre e sciogliere muscoli e tendini e poi riattivare ed energizzare i tessuti, per tornare al lavoro con più grinta. Il massaggio ha come scopo quello di migliorare le condizioni di salute aumentando l’elasticità delle strutture muscolo-tendine, migliorando la circolazione periferica, accelerando gli scambi metabolici a livello tessutale, migliorando il reflusso venoso, linfatico e ripristinando un buon equilibrio psico-fisico, per affrontare con successo ed energia periodi di sovraccarico lavorativo. Secondo l'OMS lo stress da lavoro e il mal di schiena sono le due maggiori cause di assenteismo dal luogo di lavoro. Le patologie da ufficio sono in costante aumento: cervicalgie, mal di schiena, pressione alta, problemi cardiaci, sindrome del tunnel carpale, sono alcune delle manifestazioni fisiche dello stress psichico, che si traduce in difficoltà di concentrazione, ansia e attacchi di panico. Ore seduti davanti al computer, sedentarietà, incidono molto sul nostro stato di salute psicofisica e sulla produttività lavorativa. Una pausa di  30 minuti da dedicare al proprio benessere in ufficio, una volta a settimana, può essere un ottimo aiuto per lavorare in modo più lucido, riposato, motivato.

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